Natale è la festa più attuale e più prossima a noi.
Non dobbiamo andare nel passato per trovare Gesù. È nella famiglia della porta accanto, dorme sotto i ponti, cerca rifugio nelle nostre città, scappa dalla guerra, dalla povertà, dallo sfruttamento, dalla schiavitù, dall’egoismo. Cerca un piccolo posto tra noi, un po’ di dignità, di calore, di amore.
Come allora, Gesù bambino bussa al nostro cuore e ci chiede di aprire, lasciarlo entrare.(don Zeno Saltini, Nomadelfia, 23 dicembre 1966)
Care catechiste, cari catechisti, docenti e confratelli,
In questo momento siamo come Noè, che attende la fine del diluvio chiuso nell’arca, certi che il Padre accoglie ogni preghiera, ogni sforzo e ogni dolore. Al termine di questa lunga notte, potremo vedere l’arcobaleno dell’Alleanza e godere di tutti i suoi colori.
don Rolando e il suo segretario